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Multimedialità come contenuto culturale: l'informatica (Linea d’intervento 2 Azione B1) viene intesa come una disciplina avente una propria struttura concettuale ( principi, nozioni e saper ) e una propria struttura sintattica ( procedure e metodi specifici ) che può essere sviluppata in un rapporto di mutua collaborazione tra le discipline che compongono il curricolo e che possono enormemente avvantaggiarsi dal suo apporto.
Multimedialità come strumento trasversale: un metodo trasversale interno a tutte le discipline, che deve essere utilizzato come mezzo per potenziare in modo creativo gli apprendimenti disciplinari. L'informatica può e deve fornire contributi qualificati ed entra, quindi, a pieno titolo, in tutti gli ambiti disciplinari. Diviene comunque un ottimo “mezzo” per proporre un significativo approccio all’ inglese (Linea d’intervento 2 Azione B4), oggi definita la lingua veicolare di internet. Un insegnamento-apprendimento che nasce dal contesto virtuale stesso in cui l’alunno vive a casa come, ci si augura sempre di più, a scuola. Non possiamo infatti sottovalutare la forza enorme dell’utilizzo di Internet e della rete. La rete rappresenta un spazio multidimensionale, cioe e contemporaneamente una banca dati, un luogo di interazioni, un ambiente per attivita di costruzione cooperativa, un luogo di lavoro condiviso Internet ha molte potenzialita come strumento didattico proprio per il fatto che in un'unica risorsa si trovano, in modo integrato, tutte quelle dimensioni che nella didattica tradizionale sono separate Includendo diverse dimensioni anche le tipologie di attivita didattica che si possono fare con Internet sono estremamente variegate e adattabili alle esigenze specifiche dello studente. Il Progetto di volo FLY AWAY è stato strutturato come un’azione formativa perfettamente rispondente anche ad esigenze particolari dell’alunno che attraversa momenti di disorientamento e perdita di motivazione (Linea d’intervento 1 area 2)

FLY AWAY è un progetto di volo che i partecipanti dell’ATS hanno elaborato per i propri alunni al fine di “costruire” una azione formativa all’avanguardia, in linea con i “bisogni” delle nuove generazioni. La scuola di oggi, o meglio noi adulti formatori, troviamo molta difficoltà ad accettare che i nostri alunni abbiamo una nuova modalità di apprendere: non più sequenziale, ma intuitiva e ramificata, non più asimmetrica e cattedratica, ma simmetrica e collaborativa. Un progetto di volo può proporre un percorso nuovo, in cui la scuola accetta e si allea con le nuove competenze digitali possedute dagli alunni al fine di “curvarle” verso un metodo di studio che sappia essere critico, sintetico ed aperto verso l’acquisizione delle competenze base del cittadino del XXI secolo.

LINEA 1 AREA 2
Il problema centrale della scuola rimane: la grave incapacità di fare i conti con i nuovi linguaggi e i problemi di motivazione di una generazione le cui modalita di apprendimento sono radicalmente diverse e ci soprattutto per gli alunni che presentano carenze formative ’e bisogno, quindi, di un nuovo metodo di intervenire affinchè l’insuccesso formativo, si possa “attaccare e sconfiggere” intervenendo al fianco dell’alunno, con la sua partecipazione attiva. Si possono fissare i seguenti indirizzi:
1. diversificazione degli interventi in risposta a bisogni diversi;
2. precocita degli interventi sulle situazioni di rischio potenziale in ingresso.


LINEA 2 AZIONE B1-B4 - on un approccio digitale, il progetto mira a coivolgere nell’azione proposta (informatica B1 e inglese B4) gli alunni meritevoli che potranno consolidare ed implementare le competenze chiave già possedute.

Destinatari: Linea 1 Area 2 - Gruppi di studenti numericamente inferiori al 50%, di una o più classi, con carenze formative il più possibile omogenee - in caso di accorpamento di classi parallele - che abbiano conseguito ripetuti insuccessi nelle prove curricolari e per i quali i docenti certifichino specifiche carenze formative;
Linea 2 Azione B1 e B4 – Gruppi di alunni meritevoli (triennio superiori e scuola media)che nell’a s 2011/2012 stati ammessi alla classe successiva con una media uguale o superiore al 7,00.

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